Valentina è un nome comune |
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| Ma sù ragazzi! Vi manca lo spirito dell'improvvisazione!
La voglia di mettersi in gioco, il famoso "show must go on" che fine hanno fatto?
Chessarammai una mano rotta, si suona coi piedi, si suona il kazoo, una naccherà...e invece tutti abbandonano il campo, che peccato non ci sia più la pellaccia da musicista di una volta...
Io sono una chitarrista pessima, ma nel mio piccolo ho fatto l'esperienza di esibirmi con una mano rotta e non è stato così tragico.
Mi sono anche esibita con la bronchite una volta; tenevo sull'aplificatore in fila ordinata: un tantum verde, un propoli, un bicchiere di wiskey e una bottiglietta d'acqua, e alla fine di ogni canzone facevo una speciale miscela cauterizzante...non ho cantato al mio meglio, ma il concerto si è fatto! Per non parlare delle innumerevoli esibizioni senza batterista (specifico: questo prima che arrivasse il nostro splendido, leccese e definitivo Luca)!
Un po' di professionalità signori, ma soprattutto, un po' di coraggio! Fra due settimane suono e ho una mano rotta...bene, mi riarrangio 4 pezzi o quelli che riesco e li porto! Mi manca il cantante? Canto io, o mi metto a ululare o, delizio il pubblico con un pezzo strumentale!
Voglio ricordare i Gish che, pur senza cantante, si sono esibiti senza fare un capriccio, facendo cantare il batterista. Il concerto è stato un successo e hanno passato il turno!
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